Preparazione endometriale con Ciclo Sostitutivo

 

 

 

 

 

La preparazione endometriale è un processo essenziale nei trattamenti di riproduzione assistita, il cui scopo è quello di preparare l’endometrio (lo strato interno dell’utero) a ricevere un embrione e a favorirne l’impianto.
Si utilizza nei casi in cui l’embrione è già stato generato in un ciclo precedente (trasferimento di embrioni crioconservati), nella ricezione di embrioni donati o nella generazione di embrioni da un ciclo di ovodonazione sincronico.

Questa procedura può essere eseguita con diversi approcci, a seconda delle esigenze individuali di ogni paziente. 

Nel caso della preparazione con ciclo sotitutivo, vengono utilizzati ormoni esterni per preparare l’endometrio.

Questo metodo è ideale per le donne con cicli irregolari, che non ovulano o che necessitano di un programma di trattamento più preciso.

FASI DEL TRATTAMENTO
01 Test preliminari

Visita medica: Studio degli antecedenti clinici del paziente e organizzazione del trattamento.

Esami diagnostici iniziali: viene eseguito un esame del sangue generale per valutare lo stato di salute della paziente, compresi i parametri rilevanti per l’impianto dell’embrione. Inoltre, viene eseguita un’ecografia transvaginale per studiare l’utero e la cavità uterina.

02 Procedura

Farmaci: vengono somministrati estrogeni per stimolare la crescita dell’endometrio, seguiti dal progesterone per stabilizzare l’endometrio e prepararlo all’impianto dell’embrione.

Monitoraggio: vengono effettuate ecografie con regolarità e, se necessario, test ormonali per assicurarsi che l’endometrio abbia raggiunto il giusto spessore e sia in condizioni ottimali per accogliere l’embrione.

Trasferimento dell’embrione: una volta preparato l’endometrio, l’embrione viene trasferito. Si tratta di una procedura semplice e generalmente indolore, in cui l’embrione viene introdotto nell’utero per mezzo di un catetere. Viene eseguita in modo ecoguidato per stabilire la posizione ideale per il trasferimento.

Procedura
03 Post-transfer

Tempo di relax: dopo il trasferimento, alla donna viene concesso del tempo per rilassarsi e assimilare il momento.

Test di gravidanza: circa 10-12 giorni dopo il trasferimento, viene eseguito un test di gravidanza per determinare se la procedura è andata a buon fine. In caso di esito positivo, due settimane dopo viene programmata un’ecografia per confermare la gravidanza.

La preparazione endometriale è un processo essenziale nei trattamenti di riproduzione assistita, il cui scopo è preparare l’endometrio (lo strato interno dell’utero) a ricevere un embrione e a favorirne l’impianto. 

 

A CHI È RIVOLTO?

  • È un trattamento utilizzato nei casi in cui l’embrione è già stato generato in un ciclo precedente (trasferimento di embrioni crioconservati), nella ricezione di embrioni donati o nella generazione di embrioni da un ciclo di ovodonazione sincronico.
  • La preparazione endometriale in un ciclo sostitutivo permette di pianificare in anticipo i tempi dei controlli endometriali e del trasferimento. A differenza del ciclo naturale, il ciclo sostitutivo può essere utilizzato da pazienti con cicli regolari, irregolari o non mestruali.   

TASSI DI SUCCESSO

L’efficacia della preparazione endometriale è direttamente correlata alla qualità degli embrioni trasferiti. Le percentuali di successo possono variare in base a fattori individuali (età della donna al momento della generazione degli embrioni, qualità dello sperma…), ma una preparazione endometriale adeguata massimizza le possibilità di impianto e di gravidanza.

DOMANDE FREQUENTI

Di solito passano circa 4 settimane tra le mestruazioni e il test di gravidanza.

 

Se l’endometrio non si sviluppa correttamente, il medico può regolare o modificare il farmaco o cambiare l’approccio al ciclo (da naturale a sostitutivo o viceversa).

Mantenere uno stile di vita sano, una dieta equilibrata e seguire le raccomandazioni mediche può aiutare a ottimizzare la ricettività dell’endometrio. È importante partecipare a tutti gli appuntamenti di follow-up e comunicare al team medico qualsiasi sintomo o preoccupazione.

Le dosi non sono molto elevate. I sintomi più comuni dell’assunzione di estrogeni sono disturbi gastrointestinali e mal di testa.

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