FIVET con prioritizzazione degli embrioni in base alla genetica embrionale (EMBRACE)

 

 

 


Nei casi in cui si prevede una buona risposta alla stimolazione e un numero elevato di embrioni, offriamo la tecnica EMBRACE, un potente sistema di prioritizzazione basato sulla genetica degli embrioni.

Grazie al DNA rilasciato nel terreno di coltura, possiamo ottenere la probabilità che gli embrioni siano normali.

In questo modo, trasferiamo per primi gli embrioni con il maggior potenziale, riducendo così il tempo necessario per ottenere una gravidanza evolutiva.

In questo trattamento di riproduzione assistita vengono generati degli embrioni e, una volta completata la fase di coltura degli embrioni, viene analizzato il terreno di coltura in cui questi si sono sviluppati.

Questa tecnologia si basa sul fatto che gli embrioni rilasciano parte del loro DNA all’esterno. Studiando questo materiale genetico possiamo dedurre lo stato cromosomico dell’embrione, cioè la probabilità che questo embrione sia cromosomicamente normale. Questo ci permette di ottenere queste informazioni senza dover manipolare l’embrione con una biopsia, come avverrebbe nel caso della PGT-A.

A questo scopo, si esegue un trattamento di FIVet, in cui si effettua una stimolazione ovarica e si estraggono gli ovociti. Da questi ovociti vengono generati degli embrioni che si sviluppano in coltura individualmente. Quando gli embrioni raggiungono lo stadio di blastocisti, vengono vItrificati e poi vengono raccolti i terreni di coltura. Questi terreni verranno analizzati per ottenere un punteggio di priorità per il trasferimento degli embrioni.

Una volta ottenuto il punteggio, l’utero viene preparato per l’inserimento (trasferimento embrionale) dell’embrione con la più alta probabilità di essere euploide, cioè di non presentare alterazioni cromosomiche, che si correla con la probabilità di gravidanza evolutiva. Negli embrioni con il punteggio più alto, cioè quelli con la maggiore probabilità di essere cromosomicamente normali, si stima un tasso di gestazione del 60-70% per trasferimento.

FASI DEL TRATTAMENTO
01 Test preliminari

Gli esami che il medico ti ha indicato come necessari per iniziare il trattamento. In genere esami del sangue e analisi dello sperma (se applicabile).

 

02 Procedura

Visita di preparazione al trattamento: in questa visita viene organizzato e spiegato il ciclo, vengono risolti i dubbi e viene fornito il protocollo di medicazione per la stimolazione ovarica.

Stimolazione ovarica: per 10-12 giorni, la donna deve somministrare i farmaci prescritti e sottoporsi ai controlli ecografici necessari per ottenere il numero massimo di ovociti per il ciclo.

Puntura ovarica: estrazione degli ovociti sotto sedazione.
Generazione di embrioni tramite FIV/ICSI e coltura embrionale personalizzata fino allo stadio di blastocisti.
Vitrificazione delle blastocisti vitali e raccolta dei terreni di coltura per l’analisi.

Risultato dello studio genetico dei terreni di coltura: ci viene fornito un punteggio di priorità dell’embrione in base alla sua genetica.

Preparazione dell’endometrio: la preparazione dell’endometrio (strato interno dell’utero) per il trasferimento inizia con la mestruazione e richiederà ancora diverse ecografie ginecologiche. Potrebbero essere necessari dei farmaci, che verranno prescritti dal medico.

Trasferimento dell’embrione: quando l’endometrio è preparato, si procede al trasferimento dell’embrione. In questo giorno, l’embrione con il punteggio più alto nel ranking di priorità viene scongelato e, attraverso una procedura ecoguidata, viene posizionato nel punto ideale dell’utero per l’impianto.

Procedura
03 Post-inseminazione

Test di gravidanza: circa 11 giorni dopo il trasferimento, viene effettuato un test di gravidanza per verificare se la paziente è incinta o meno.

Ecografia di conferma: se il test di gravidanza è positivo, dopo 2 settimane si effettua un’ecografia per confermare che la gravidanza sta procedendo correttamente.

Nei casi in cui si prevede una buona risposta alla stimolazione e un numero elevato di embrioni, offriamo la tecnica Embrace, un potente sistema di prioritizzazione basato sulla genetica degli embrioni.

 


A CHI È RIVOLTO?

  • Questo trattamento è adatto a donne o coppie con un’età materna inferiore ai 37 anni, con una buona riserva ovarica e una buona risposta alla stimolazione ovarica.
    In questi casi, è comune ottenere diverse blastocisti e lo strumento della selezione basata sulla genetica dell’embrione è un sistema potente per massimizzare le probabilità di successo riproduttivo nel minor tempo possibile.
  • Questo sistema di analisi ci permette di selezionare il primo embrione da trasferire in base al suo profilo genetico, poiché sappiamo che la genetica è il fattore più determinante affinché un embrione si sviluppi in un neonato vivo e sano.

 

TASSI DI SUCCESSO

Negli embrioni con il punteggio più alto, cioè quelli che hanno maggiori probabilità di essere cromosomicamente normali, si stima un tasso di gestazione del 60-70% per trasferimento.

DOMANDE FREQUENTI

L’embrione rilascia il DNA all’esterno, in modo che rimanga nel terreno di coltura. Il materiale genetico rilasciato è un riflesso del DNA contenuto nell’embrione, motivo per cui se viene rilevata un’alterazione cromosomica nel terreno di coltura c’è un’alta probabilità che sia presente anche nell’embrione. Attualmente, questa analisi viene effettuata elaborando le informazioni con un algoritmo che ci fornisce la probabilità di euploidia, senza che sia considerata una diagnosi vera e propria. Per questo motivo, le donne o le coppie che soddisfano le indicazioni per la PGT-A dovrebbero optare per la strategia diagnostica e non per quella di priorizzazione.

Sì, puoi condurre una vita normale durante il trattamento, ad eccezione di alcuni giorni prima e dopo la puntura. Non puoi avere rapporti sessuali o praticare attività fisica ad alta intensità. La stimolazione ovarica è un trattamento molto ben tollerato dalle pazienti. Durante questo processo, potresti avvertire distensione addominale, turgore del seno e/o un certo grado di stanchezza. Il giorno del prelievo degli ovuli (puntura ovarica) dovrai riposare e non potrai lavorare.

Le tecniche di congelamento ovarico sono migliorate molto negli ultimi tempi. Attualmente si utilizzano tecniche di congelamento ultrarapido che ci permettono di avere un tasso di sopravvivenza del 98% al momento dello scongelamento.

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