Fecondazione in Vitro (FIVET omologa)

 

 

 

La fecondazione in vitro (FIVET omologa) è una tecnica di riproduzione assistita che consiste nell’inseminazione di ovuli con spermatozoi in laboratorio, generando embrioni che vengono successivamente trasferiti nell’utero.

Questo trattamento ha un tasso di successo variabile a seconda dell’età e delle caratteristiche della donna o della coppia.

È consigliato alle coppie che hanno difficoltà a concepire naturalmente e può aiutare a superare i problemi di fertilità sia per gli uomini che per le donne.

Lo scopo di questo trattamento è quello di ottenere embrioni che verranno poi utilizzati per creare una gravidanza. Il processo inizia con la stimolazione ovarica e il successivo prelievo di ovuli. Questi ovuli vengono fecondati in laboratorio con lo sperma del partner o del donatore, generando embrioni. Gli embrioni vengono coltivati fino a raggiungere uno stadio di sviluppo embrionale chiamato blastocisti. Questo stadio viene solitamente raggiunto 5/6 giorni dopo la fecondazione. 

Una volta raggiunto lo stadio di blastocisti, l’embrione di migliore qualità viene solitamente selezionato per essere trasferito nell’utero della donna. Si tratta di un trasferimento a fresco che viene effettuato 5 giorni dopo il prelievo degli ovuli. Se rimangono degli embrioni, questi verranno congelati per ulteriori tentativi di gravidanza. 

In alcune circostanze (risposta elevata, endometrio refrattario, presenza di polipi, asincronia embrione/endometrio…) può essere indicato congelare tutti gli embrioni e rinviare il trasferimento del primo embrione.

FASI DEL TRATTAMENTO
01 Test preliminari

Analisi del seme e spermiogramma (se applicabile) per valutare lo stato di salute e la fertilità.

02 Procedura

Visita di preparazione al trattamento: organizzazione e spiegazione del ciclo, risoluzione dei dubbi e protocollo farmacologico per la stimolazione ovarica.

Stimolazione ovarica: somministrazione di farmaci per 10-12 giorni per ottenere il massimo numero di ovociti il giorno dell’estrazione. Durante questa fase, la paziente deve recarsi in clinica ogni 2-3 giorni per un monitoraggio ecografico.

Puntura ovarica: prelievo di ovuli sotto sedazione.
Generazione di embrioni tramite FIVET/ICSI
Coltura di embrioni fino allo stadio di blastocisti.

Trasferimento dell’embrione: trasferimento dell’embrione selezionato nell’utero. Procedura minimamente invasiva.

Procedura
03 Post-inseminazione

Test di gravidanza: circa 11 giorni dopo il trasferimento, viene eseguito un test di gravidanza.

Ecografia di conferma: se il test è positivo, viene eseguita un’ecografia a 2 settimane di distanza per confermare la gravidanza.

La fecondazione in vitro è la tecnica più efficace per portare a casa un bambino.

A CHI È RIVOLTO?

  • Questo trattamento è indicato per le coppie che hanno difficoltà a concepire naturalmente, compresi i problemi di fertilità sia maschili che femminili.
    Donne con bassa riserva ovarica o con problemi di ovulazione.
  • La FIVET omologa è anche un’opzione per le donne senza un partner maschile (coppie di donne o donne single) che devono utilizzare lo sperma di un donatore e le cui caratteristiche le rendono inadatte a tecniche meno invasive.
  • È indicato anche per le coppie o le donne che hanno provato altri metodi di riproduzione assistita senza successo o che desiderano beneficiare di tassi di successo più elevati.

TASSI DI SUCCESSO

Il tasso di gestazione clinica varia a seconda dell’età e delle condizioni specifiche dei pazienti, ma è generalmente compreso tra il 40-55% per ogni trasferimento. Il tasso diminuisce con l’età e con altri fattori che possono influenzare la fertilità.

DOMANDE FREQUENTI

Sì, puoi condurre una vita normale durante il trattamento, ad eccezione di alcuni giorni prima e dopo la puntura in cui si raccomanda di evitare i rapporti sessuali e l’esercizio fisico ad alta intensità. Inoltre, durante la stimolazione potresti avvertire distensione addominale, turgore del seno e/o stanchezza.

A seconda della tua riserva ovarica e di altri fattori legati alla fertilità, come l’età della donna, la motilità seminale, ecc. potrebbe essere necessario più di un ciclo di trattamento per ottenere una gravidanza di successo. Consulta il tuo medico per uno studio personalizzato del tuo caso.

No, le tecniche di congelamento ultrarapido (vitrificazione) eseguite da professionisti esperti consentono un tasso di sopravvivenza del 98-99% dopo lo scongelamento, quindi gli embrioni congelati hanno un’alta probabilità di successo.

Il mantenimento di una dieta sana, l’assunzione di antiossidanti e integratori vitaminici e un moderato esercizio fisico possono migliorare la tua salute generale e ridurre lo stress ossidativo, a tutto vantaggio della fertilità. Tuttavia, l’età di una donna è ancora un fattore determinante per le percentuali di successo.

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